
La storia del Premio Poggio Bustone
Negli anni abbiamo avuto in giuria:
Detto Mariano (La storia della Musica Italiana: arrangiatore storico di Lucio Battisti, Adriano Celentano, Al Bano, …) Patrizia Tapparelli (musicista professionista, storica voce dei PANDEMONIUM), Michele Bellucci, (direttore artistico del THE PLACE), Stefano De Martino (patron del PREMIO LUNEZIA e dell’AGAVE DI CRISTALLO), David Paruano (event assistant del Premio LUNEZIA ed esperto di comunicazione della ORANGE), Andrea Valiante (4arts), Marcello Balestra (art director della Warner), Luciano Comida (uno tra gli autori italiani più validi, tradotto con i suoi libri in 9 lingue), Leopoldo Lombardi (oggi presidente A.F.I.), Paki (de I Nuovi Angeli), Massimo Numa, Claudio Maioli (musicista di Lucio Battisti), Fabio Mariani, Patrizia Marescotti, Piero Aguzzi (Radiomondo), Andrea Pitoni, Lorenzo Sebastianelli, Paolo Zefferi (RAINEWS 24), Maristella (musicista), Marco Testoni (musicista e fondatore TreLune Records), Antonella Passera (esperta di terapia musicale), Frank Antonucci (musicista storico di Nicola Arigliano), Fabio Sabbatani Schiuma (già Vice Presidente del Consiglio comunale di Roma e promotore di un Largo dedicato a Lucio Battisti a Roma), Luciano Torani (fonico di fama internazionale, collaboratore già di Mia Martini, Francesco De Gregori, Andrea Bocelli, Mario Biondi…), Enrico Capuano, Davide Santirocchi (Rai), Anna Graziani, Kruger Agostinelli, Roberto Billi (de I Ratti della Sabina), Emiliano Rabbi (produttore de il Piotta, Lemmings), Luna Gualano (Lemmings), Gianfranco Marrocchi (esperto di comunicazione, fotografo delle Dive), Amedeo Goria (Rai), Franco Fasano(autore fra gli altri di Mina, Leali, Oxa, Arigliano, Presidente della Giuria), Claudio Formisano (DISMA MUSICA), Claudio Ricci (musicista professionista, docente del Saint Louis), Antonello Oliva (giornalista, critico musicale e sceneggiatore), Alessandro Mezzetti (Ass. Provincia Rieti), Gianfranco Formichetti (Ass. Cultura Comune di Rieti), Stefano De Martino (Patron del Premio Lunezia), Roby Matano, (talent scout, musicista e discografico), Bruno Ferrari (musicista), Vittorio Ciarrocchi (manager e produttore), Vincenzo Anzidei (funzionario Siae, direttore di RM) Pompilio Battisti (giornalista de il Tempo), Daniel Bertossa (musicista, produttore), Menotti Minervini (musicista), Giancarlo Barletta, Luigi Filippi, Enzo Prisciandaro, Roberto Zanchetta, Stefano Sortino, Francesco Paracchini (L’isola che non c’era), Strano Dj (dj, radiofonico), Valentina Rossi (cantante), Henry Ranalli (produttore discografico, arrangiatore, URBAN LIFE RECORDS), Ivan Puleo (collaboratore di MUSICA e DISCHI), Giacomo Moschetti (musicista professionista, arrangiatore, produttore, dj, autore per RAI, Mediaste, Endemol), Giovanni De Rosa (musicista professionista, produttore), e molti altri…
e Personalità e Ospiti presenti alle nostre serate:
Gatto Panceri, Linda, Lighea, Francesco Baccini, Nicola Arigliano, Gianmaurizio Foderaro, Michele Fenati, Michele Neri, Italo “Lilli” Greco – musicista e produttore discografico, Detto Mariano, Claudio Maioli (musicista di Lucio Battisti), Francesco Coniglio – editore di libri musicali, Luciano Ceri – scrittore di importanti biografie musicali, I Due Mondi, i Ratti della Sabina, Valentina Cesarini, (campionessa italiana per il 2007 di Fisarmonica), Marco Cardone, Attilio Cianfrocca,Professor Francesco Buttarelli, la delegazione dell’Ambasciata del Camerun nelle persone del Dottor Diambu Stefano Nkazi e Martin Sobze Sanou, rispettivamente Responsabile e Portavoce della Missione Culturale Camerunense, Luca Vannini (fumettista, creatore di Julia, Ken Parker della Bonelli, Intrepido; già collaboratore di De Crescenzo), Flavio Santilli (pittore e poeta noto come Rafacano), SenzaNicola… In4, Paolo Di Lorenzo (tg5), Luca Vincenti Mareri Tosoni, Amedeo Goria, Catiuscia Rosati, Paolo Notari (Rai), i Lemmings, Giorgio Zanetti (Zelig), …
UN PO’ DI STORIA DEL “PREMIO POGGIO BUSTONE”…
L’Associazione Musicale Poggio Bustone, promotrice del “Premio Poggio Bustone” è stata costituita a Rieti il 30 aprile 2005 da un gruppo di soci fondatori colpiti dalla bellezza naturale del paese di Poggio Bustone, paese quasi sconosciuto agli italiani.
I pochi che lo hanno sentito nominare lo devono al fatto che è il paese che ha dato i natali a Lucio Battisti e ad Attilio Piccioni, l’Amministrazione Comunale lo ha giustamente ricordato nei cartelloni di ingresso al paese.
L’Associazione è nata quindi per far conoscere Poggio Bustone, il suo territorio e la sua cultura attraverso la musica, come del resto ha fatto Lucio con la sua musica, sicuramente ispirato dalle bellezze di Poggio Bustone.
Poggio Bustone ha una riconosciuta attività di artigianato e di arte ineguagliabile e lo scopo del Premio consiste nel creare un connubio tra le arti del luogo e i talenti della musica che vengono ad esibirsi in questa straordinaria realtà.
Come contorno, ma non meno importante, l’Associazione intende promuovere con la presenza di artisti e famiglie nella Provincia di Rieti, lo sviluppo turistico e la migliore conoscenza della bellissima Valle Santa e quindi del Cammino di San Francesco.
Come chiarito nello Statuto si tratta di un associazione culturale, di volontariato, senza scopi di lucro.
L’attuale Presidente è la sig.ra Gabriella Rinaldi già Vice Presidente.
L’idea nasce nel 2005, l’Associazione Musicale Poggio Bustone, con la collaborazione del Comune di Poggio Bustone, organizza un primo evento nominato “Musica Controcorrente” che ottiene già notevoli risultati, può vantare presenze importanti sia tra gli ospiti d’onore, (Gatto Panceri) che tra la sua giuria: Marcello Balestra (art director della Warner), Luciano Comida (uno tra gli autori italiani più validi, tradotto con i suoi libri in 9 lingue), Leopoldo Lombardi (oggi presidente A.F.I.).
Le semifinali si svolgono a Rieti il 2 e 3 agosto, partecipano 43 concorrenti provenienti da tutta Italia. La finale si svolge a Poggio Bustone l’8 e 9 settembre, sono ammessi 12 cantautori.
Nella serata del 9 settembre, ricorrenza della morte di Lucio Battisti, i 12 finalisti, oltre a cantare la propria canzone, interpretano ciascuno un brano di Lucio Battisti.
Il vincitore assoluto risulta il cantautore Carmine Torchia, di Catanzaro con la canzone “Trema la foglia e tu”.
Ma sarà l’Edizione del 2006 a rappresentare un vero salto di qualità, con risultati straordinari, le semifinali si svolgono a Rieti in due giornate, 13 e 14 luglio, già in quell’occasione si mettono in luce talenti e brani di alta qualità, ma è in sede di finale che si ottiene il vero successo della manifestazione. La finale si svolge il 9 settembre 2006 nella splendida cornice della Piazza della Torre, quasi un anfiteatro naturale.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Poggio Bustone – Assessorato Sport Cultura e Turismo e la Fondazione Varrone di Rieti, con il patrocinio della Regione Lazio, Provincia di Rieti, Comune di Rieti, Comune di Ostra Vetere e della 5^ Comunità Montana Montepiano Reatino e prende il nome di “Premio Poggio Bustone”.
Grandissima e calorosa è la partecipazione del pubblico, venuto anche da fuori, per la ricorrenza dell’8^ anniversario della morte di Lucio Battisti.
I 13 finalisti, magistralmente presentati dal conduttore Gianmaurizio Foderaro, (Radio Rai 1- Baobab) si esibiscono rigorosamente dal vivo, oltre al proprio brano interpretano una canzone di Lucio Battisti.
Una qualificatissima giuria, presieduta da Roby Matano, alla fine della serata stila la seguente graduatoria finale: vincitore del Premio Poggio Bustone – edizione 2006 Nico Serratore con il brano “Ho un Mutuo da pagare”, 2^ classificato Marika Gottardi con il brano “Ali di Luce”, 3^ classificato Roberta Prestigiacomo con il brano “Neverland”, dopo aver riconosciuto l’alto grado artistico di tutte le esibizioni.
Il Premio Speciale dedicato alla Personalità Artistica è assegnato a Nico Serratore con la motivazione offerta da Roby Matano che lo definisce “l’artista più completo e meritevole della borsa di studio per procedere nel proprio percorso artistico” essendo Nico un disegnatore e un creativo. Il Premio speciale Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile per il miglior testo, selezionato tra tutte le canzoni pervenute, riguardanti tematiche legate all’ambiente e alla cooperazione tra i popoli, è assegnato ad Adriano Scuderoni per la canzone “MANI”; la targa di Radiomondo, per il gradimento del pubblico è consegnata a Roberta Prestigiacomo.
Ospite d’eccezione della serata, applauditissima, è la cantante Linda che, oltre ai suoi cavalli di battaglia, interpreta in modo personale e commovente la canzone di Lucio “Io vorrei, non vorrei… ma se vuoi”.
Durante la serata, l’Amministrazione Comunale di Poggio Bustone, su proposta dell’Associazione, conferisce la cittadinanza onoraria ad un emozionatissimo Roby Matano, che per primo intuì la personalità artistica del grande Lucio, con la presenza del Sindaco Alberto Cerroni, dell’Assessore alla Cultura, Turismo e Sport Alessandro Battisti e per il gemellaggio con Ostravetere, il Sindaco Massimo Bello.
La splendida serata si conclude con il canto corale del brano di Lucio “La canzone del sole” nella piazza illuminata dalle fiammelle di centinaia di candeline.
Grande successo di pubblico ha avuto la collezione di rarità “Le Emozioni di Lucio… in mostra” a cura di Michele Fenati, allestita nel pittoresco salone del Palazzo Medievale.
Lo stesso successo ha riportato la mostra dei prodotti artigianali di Poggio Bustone allestita insieme al materiale artistico inviato dai 13 artisti finalisti, coordinato dalla pittrice Laura Castorina.
Nell’Edizione 2007 le semifinali si svolgono a Rieti il 13 luglio 2007, a Romano di Lombardia (BG) il 23 luglio 2007 ed a Ostra Vetere (AN) il 4 agosto 2007, già in quelle occasioni si mettono in luce talenti e brani di alta qualità.
La finale si svolge il 9 settembre 2007, a Poggio Bustone nella splendida Piazza della Torre, affollata per la ricorrenza del 9^ anniversario della morte di Lucio Battisti.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Poggio Bustone – Assessorato Sport Cultura e Turismo e della Fondazione Varrone, con il patrocinio della Regione Lazio, Provincia di Rieti, Comune di Rieti, Comune di Ostra Vetere, della 5^ Comunità Montana Montepiano Reatino e della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile.
I 13 finalisti, magistralmente presentati dal conduttore Gianmaurizio Foderaro, (Radio Rai 1- Baobab) si esibiscono rigorosamente dal vivo, oltre al proprio brano interpretano una cover di Lucio Battisti.
Una qualificatissima giuria, presieduta da Fabio Mariani, alla fine della serata stila la seguente graduatoria finale:
Vincitrice dell’edizione 2007 del PREMIO POGGIO BUSTONE Ilaria Pastore, di Milano, col brano “La chiamano notte” . Seconda classificata Francesca di Livorno, col brano “Vorrei“. Terzo classificato Piji Siciliani di Roma, col brano “I cigni di Nymphemburg“. Premio della Personalità Artistica in collaborazione con la Fondazione Varrone a Giorgia Del Mese di Salerno. Premio miglior gruppo ai Jang Senato di Forlì. Premio migliore presenza scenica a Riccardo Naldi di Bologna. Premio migliore cover di Lucio Battisti a Ilaria Pastore per la sua versione de “Il mio canto libero“. Premio gradimento del pubblico di RADIOMONDO a Silvia Vavolo, col brano “Fuochi Artificiali“. Premio migliore testo della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile a Silvia Nencetti di Firenze.
Il 7 settembre presso la Sala Consiliare del Comune di Poggio Bustone, si svolge la tavola rotonda con personalità della musica italiana presentata da Lorenza Somogyi Bianchi dell’Ufficio Stampa. Il moderatore dell’evento, Michele Neri – storico della musica e della canzone – ha brevemente presentato il libro di Michele Bovi “Da Carosone a Cosa Nostra. Gli antenati del videoclip” edito da Coniglio Editore per poi addentrarsi in un discorso sullo stato della musica in Italia, insieme agli eccezionali ospiti intervenuti. Erano presenti Italo “Lilli” Greco – musicista e produttore discografico, Detto Mariano – musicista e arrangiatore, Claudio Maioli – musicista, Francesco Coniglio – editore di libri musicali e Luciano Ceri – scrittore di importanti biografie musicali.
Contesto di questo importante evento è la Mostra Fotografica “Artistica Poggio Bustone” dei fotografi Alberto Agostini e Sergio Cardone e la mostra di pittura di Romeo Battisti.
L’8 settembre si tiene l’attesissimo concerto di Roby Matano insieme a “I Campioni” e a “I due Mondi” che ringrazia il Comune di Poggio Bustone per il conferimento della cittadinanza onoraria.
L’8 settembre ore 18.55 su ALL MUSIC va in onda lo speciale sul PREMIO POGGIO BUSTONE: DANIELA ACCADIA intervista tre dei nostri finalisti all’interno della trasmissione televisiva di ALL NEWS, con replica il giorno successivo!
Tale impegno, nel 2007 è premiato con una Targa d’argento inviata dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano e con l’invio di una Medaglia di bronzo da parte del Presidente della Camera dei Deputati Fausto Bertinotti.
L’Edizione 2008, dopo la fase organizzativa, pubblicitaria e delle iscrizioni, come da programma organizza ben quattro semifinali, e precisamente; a Ostra Vetere (AN) il 6 luglio 2008; a Osteria Nuova il 12 luglio 2008; a Rieti il 18 luglio 2008 nell’ambito della Festa del Sole; a Romano di Lombardia (BG) il 29 luglio 2008;
La finale si svolge a Poggio Bustone il 7 settembre 2008 (in ricorrenza del 10° anniversario della morte di Lucio Battisti), presso la magica cornice del Santuario francescano di San Giacomo.
I vincitori dell’edizione 2008 del Premio Poggio Bustone sono:
CON IL NASTRO ROSA da Roma con il brano “Musa e Amante” ai quali spetta la realizzazione di un “videoclip”, ai quali sono stati assegnati anche il Premio come miglior Cover di Battisti (una Borsa di studio offerta dall’UM), Miglior Presenza Scenica, Miglior Gruppo, Premio Gradimento del Pubblico attribuito da RadioMondo.
Seconda classificata VALENTINA ROSSI, da Rieti con il brano “Dolce Federica” (che si è esibita nella cover di “Nessun Dolore” di Battisti insieme alla fisarmonicista Valentina Cesarini, già campionessa italiana per il 2007 di Fisarmonica). Terza classificata PATRIZIA CIRULLI, da Milano con il brano “Ballo fra le foglie”. Il Premio per la Personalità artistica offerto dalla Fondazione Varrone è assegnato a PAOLO MARZO da Lecce. L’artista si è presentato con un simpaticissimo “Italian Gigolò” e, per la cover di Battisti, con “I giardini di Marzo”, giocando simpaticamente fra l’omonimia della stagione immortalata da Battisti e il proprio cognome. Ricordiamo la particolarità del PREMIO ALLA PERSONALITA’ ARTISTICA, consistente in una borsa di studio di 1.000,00 euro in collaborazione con la FONDAZIONE VARRONE, premio che nasce per promuovere la MULTIDIMENSIONALITA’ DEL TALENTO artistico dei giovani concorrenti, in linea peraltro con la storia della cittadina di Poggio Bustone che, come si diceva, eccelle appunto per una ricca poliedricità di espressioni creative e di artigianato artistico. Il Premio Migliore testo offerto dalla Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile è assegnato al brano “Luci gemelle” del reatino Giacobbi. Presentatore della manifestazione è stato Gianmaurizio Foderaro (RAI) sempre professionale e capace di valorizzare i talenti artistici (ed umani) del Premio.
La qualificata giuria è composta da:
Detto Mariano – Presidente (storico direttore artistico del Clan Celentano e arrangiatore premiato anche con Leone d’Oro alla carriera), il quale è stato premiato con il riconoscimento di “socio onorario” della nostra Associazione – ideatrice del Premio; Fabio Mariani (musicista, produttore, arrangiatore nonché fondatore dell’UM – Università della Musica di Roma); Patrizia Tapparelli (cantante dei Pandemonium); Roberto Billi (musicista, arrangiatore, fondatore de “I Ratti della Sabina”); Gianfranco Marrocchi (fotografo delle dive, fondatore di “Gossip 2000”); Sandrino Aquilani (direttore artistico del Festival della Biennale della Poesia di Venezia).
Ospiti d’onore della serata, acclamatissimi, “I RATTI DELLA SABINA”, band di origine reatina che da qualche anno sta riscuotendo grandissimo successo di pubblico e non solo ben fuori dai confini laziali; a conferma delle straordinarie potenzialità che ha la musica cosiddetta emergente italiana, nonostante la generale difficoltà di visibilità non tanto presso il grande pubblico quanto presso i media contro i quali combatte il Premio Poggio Bustone. I Ratti si sono esibiti in una formazione acustica che ha decisamente incollato il pubblico del Premio Poggio Bustone fino a tarda sera.
Sotto il palco MARCO CARDONE e ATTILIO CIANFROCCA si sono cimentati in una performance pittorica: nel corso dell’esibizione dei musicisti Marco e Attilio, infatti, improvvisano una serie di dieci pannelli che, composti a fine serata in un grande puzzle, danno vita ad un suggestivo volto di Lucio Battisti. Al termine della serata è stata offerta una cena alle autorità, agli ospiti ed agli artisti. E’ stato realizzato un video dell’intera finale poi andato in onda su Supernova – Telerieti e su altre emittenti.
Ricordiamo che il Festival è inoltre fra i fondatori della FIOFA: la FEDERAZIONE ITALIANA ORGANIZZAZIONI FESTIVAL D’AUTORE; un nuovo organismo nato con l’obiettivo di raccogliere le principali e più sane realtà italiane dedicate alla canzone d’autore per migliorare la qualità, lo sviluppo della ricerca, la promozione e la visibilità dell’Autore e dell’Artista.
Oltre ai Patrocini sopra indicati, nell’Edizione 2009 si sono aggiunti i Patrocini della S.I.A.E. (la quale, con una lettera del 19 marzo 2009, ha anche espresso la volontà di partecipare attivamente alla consegna di un suo Premio e all’eventuale organizzazione di convegni e tavole rotonde) e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nonché il contributo ed il patrocinio della C.C.I.A.A. di Rieti.
Statistica artisti singoli o gruppi iscritti alle varie Edizioni del “Premio Poggio Bustone”
Anno 2005 43 80 canzoni
Anno 2006 55 101 canzoni
Anno 2007 75 141 canzoni
Anno 2008 86 156 canzoni
Anno 2009 90 162 canzoni
Oltre all’attività del “Premio” l’Associazione svolge attività di solidarietà, infatti, non avendo scopi di lucro, oltre allo sviluppo della cultura musicale promuove lo sviluppo del territorio in cui opera anche con opere di beneficenza.
Queste le iniziative più importanti:
– dono dell’arredamento completo per una classe della Scuola Elementare di Poggio Bustone;
– dono di cinque poltrone al Reparto Chirurgia 2 dell’Ospedale di Rieti, a disposizione dei degenti operati e dei familiari che li assistono;
– insieme all’Associazione A.S.A. e con la collaborazione della Pro Loco di Poggio Bustone, dono all’oratorio di Poggio Bustone dell’arredamento consistente in 20 sedie e 8 tavoli per le necessità di bambini e anziani, che ogni anno sono coinvolti attivamente nelle iniziative dell’Associazione e a cui è dovuto un ringraziamento sentito per l’aiuto che offrono con piacere all’organizzazione del Premio nella finale di settembre.
– dono di due “defibrillatori”, rispettivamente al Comune di Rieti ed al Comune di Poggio Bustone.
– il 5 aprile 2009 è stato inaugurato il restauro della Via Crucis del Convento Francescano di Poggio Bustone, finanziato con una raccolta di fondi organizzata dall’Associazione Musicale Poggio Bustone.
Nell’Anno 2009 V EDIZIONE vince il Primo Premio Marco Saltatempo, col brano Marrakesh. La finale si è svolta sabato 8 agosto di fronte al Convento Francescano di Poggio Bustone la finale dell’omonimo Festival Nazionale. Undici semifinalisti che si sono affrontati su un palco di grande suggestione ambientale di fronte ad uno dei luoghi più importanti della nascita del francescanesimo.
Ha vinto il primo premio Marco Saltatempo da Caserta, con un interessante progetto artistico. Seconda classificata Consuelo Orsingher di Sondrio, che si aggiudica anche il Premio miglior cover di Battisti e il prestigioso Premio alla Personalità Artistica.
Terza classificata è Giulia Tripoti da Roma. Miglior gruppo i Vivavoce da Bologna.
Hanno vinto infine il Premio gradimento radiofonico consegnato da Radio Mondo i Solo di Vento da Firenze.
Presentava la serata Gianmaurizio Foderaro.
Erano sotto il palco alcuni personaggi della cultura e dello spettacolo nazionali ed internazionali. Leopoldo Lombardi, Presidente dell’Afi. Era presente il Professor Francesco Buttarelli, della Commissione Culturale del Ministero dei Beni Culturali che accompagnava, fra l’altro, la delegazione dell’Ambasciata del Camerun nelle persone del Dottor Diambu Stefano Nkazi e Martin Sobze Sanou, rispettivamente Responsabile e Portavoce della Missione Culturale Camerunense.
Ricordiamo che quello alla Personalità Artistica consegnato dalla Fondazione Varrone è un Premio al quale da anni sta lavorando con assiduità il direttore artistico Maria Luisa Lafiandra e che vuole dare voce e respiro ad una creatività complessa e articolata che, pur esprimendosi compiutamente attraverso musica e parole, sa esprimersi in tutte o in molte forme d’arte.
Al di fuori dei finalisti, si è aggiudicato il Premio per il miglior testo Dennis Bertolini di Roma con L’albero di Mimosa: un premio aggiudicato dalla Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile che ha voluto rimarcare la poesia ma anche la sensibilità ambientalista di un testo che parla del valore del territorio e della memoria.
In giuria erano: Paolo Zefferi (Rainews 24), Maristella (musicista), Marco Testoni (musicista e fondatore TreLune Records), Antonella Passera (esperta di terapia musicale), Frank Antonucci (musicista storico di Nicola Arigliano), Fabio Sabbatani Schiuma (già Vice Presidente del Consiglio comunale di Roma e promotore di un Largo dedicato a Lucio Battisti a Roma), Luciano Torani (fonico di fama internazionale, collaboratore già di Mia Martini, Francesco De Gregori, Andrea Bocelli, …).
Mentre la giuria del Premio alla personalità artistica era formata dal Professor Francesco Buttarelli (Commissione Ministero per i Beni Culturali), dal Dottro Diambu Stefano (Missione Culturale Camerunense), Luca Vannini (fumettista, creatore di Julia, Ken Parker della Bonelli, Intrepido; già collaboratore di De Crescenzo),Flavio Santilli (pittore e poeta noto come Rafacano), Romeo Battisti (pittore pojano).
Fra gli ospiti della serata, i bravissimi SenzaNicola… In4!, la band che (Frank Antonucci alla chitarra; Reverendo Otis al basso, Al Ventura al piano e Santi Isgrò alla batteria), prima in quintetto con lo stesso Arigliano, ora senza il Maestro ripropone il repertorio del grande musicista: che hanno interpretato ovviamente alcune delle hit firmate da Arigliano.
Ma anche i Lemmings, una delle più innovative realtà musicali indipendenti attualmente sul mercato, che hanno presentato in questi giorni il nuovo singolo, Pret a porter, con il relativo video.
Parlando di Arigliano, cittadino onorario di Magliano Sabina, la serata ha raccolto un ampio omaggio al grande musicista che ha aperto l’ALBO D’ORO del Premio alla Personalità Artistica in collaborazione con la Camera di Commercio di Rieti: un riconoscimento a chi di una creatività poliedrica ha fatto una ragione di vita e che come tale può essere esempio alle nuove leve. Per l’occasione era presente il Presidente della C.C.I.A.A. di Rieti Dr.Vincenzo Regnini, il Sindaco e la Pro loco di Magliano Sabina. Il Premio è stato consegnato dalla Presidente dell’Associazione Gabriella Rinaldi e dal Direttore Artistico Maria Luisa Lafiandra direttamente ad Arigliano in Puglia. In quell’occasione è stata girata un’intervista che ha dato vita ad un documentario montato in collaborazione con RAI NEWS 24 che è andato in onda nei giorni successivi. Ricordiamo che Arigliano è cittadino onorario della reatina Magliano Sabina.
Nell’occasione è stata organizzata una mostra fotografica su Lucio Battisti, curata da Alberto Agostini che ha raccolto oltre 700 fotografie. In particolare durante la finale è stata organizzata la Mostra finalisti “Premio Personalità Artistica” che ha impegnato in un certo qual modo gli artisti a raggiungere prima della finale vera e propria il paese. La Mostra è stata affiancata da stand dei prodotti locali. Durante la finale è stata realizzata una scenografia viva sul palco e tra il pubblico dedicata a Nicola Arigliano e realizzata da MARCO CARDONE e ATTILIO CIANFROCCA.
Al termine della serata è stata offerta una gustosa “porchetta” accompagnata da altri prodotti e vino locale alle autorità, agli ospiti, agli artisti e a tutti i presenti.
Sia nelle semifinali che nella finale, gli artisti selezionati hanno interpretato oltre al proprio un brano di Lucio Battisti.
Inoltre è disponibile un ampia Rassegna Stampa ed interviste relative al Festival, a cura dell’Associazione, sul sito www.sfumaturediviaggio.it.
L’obiettivo primario della manifestazione, resta comunque quello di dar vita a concrete opportunità e visibilità per gli artisti coinvolti e soprattutto per la città di Poggio Bustone, illustre per la storia e famosa per aver dato i natali al genio della musica leggera italiana Lucio Battisti e ad Attilio Piccioni.
Uno sguardo ai premi e al loro significato che sono interessanti, tutt’altro che per il dato istituzionale. Quanto piuttosto perché scorrendoli con lo sguardo si legge che sono pensati per la crescita artistica dei giovani artisti concorrenti. Intanto al Primo classificato va un impegno formale, ratificato dall’Organizzazione del Premio, ad offrire visibilità al progetto musicale dei vincitori, anche impegnandosi con il proprio ufficio stampa, oltre che proponendolo ad emittenti radiofoniche di respiro nazionale. In questa linea l’offerta di un videoclip realizzato da Sfumature di Viaggio; sempre al Primo classificato è andata anche la medaglia offerta dal Ministero dei Beni Culturali e la medaglia d’Argento della SIAE.
I secondi e i terzi classificati, invece, hanno beneficiato di un buono acquisto da spendere in strumenti musicali. Ancora una volta un premio destinato alla crescita artistica del vincitore. Anche in questo caso è stata consegnata una medaglia del Ministero dei Beni Culturali. La differenza ovviamente è nell’importo, che per i secondi classificati è di cinquecento euro e per i terzi di trecento.
C’è poi il premio per la migliore interpretazione di un brano di Battisti. Al vincitore va la registrazione di un brano presso “Idea Suono”, ovvero lo studio di Mario Fabiani di Firenze.
Più ludico il Premio dato al miglior testo: una vacanza di tre giorni presso una delle strutture della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile. Ma forse per scrivere bei testi è necessario proprio un po’ di riposo.
Ma veniamo al Premio alla Personalità artistica: in questo caso è previsto, grazie all’intervento della Fondazione Varrone, un gettone di mille euro a fronte della presentazione di un progetto artistico: quindi musica e non solo.